La Storia e la Ricetta del Croissant


Cari lettori,

Questo blog ha come simbolo lui, il croissant, l'emblema della colazione francese e del burro nella sua più alta espressione (ancora meglio quando, salato, è spalmato sul pane).
Perché quindi non soffermarci sulla storia di questa viennoiserie (cosa c'entrano Vienna e l'Austria?) e poi darvi la ricetta di Marmiton (il corrispettivo francese di Giallo Zafferano)?

Storia del Croissant

Bandiera Turchia
La luna crescente nella bandiera turca
(©mon-drapeau)
Non tutti sanno che l'origine del croissant è austriaca, e si tratta di una preparazione a base di burro e pasta lievitata. L'antenato del croissant è il kipferl, diffuso nell'Europa Orientale e risale al XIII secolo.
La sua nascita ufficiale è però datata 1683, quando i turchi assediarono Vienna. Il panettiere Adam Spiel dette l'allarme che permise di respingere all'alba un attacco ottomano. Per commemorare la vittoria, dei "cornetti" (hörnchen in tedesco), che richiamavano il simbolo della Turchia, furono preparati da pasticceri e panettieri della città. La bandiera della Turchia contiene una mezzaluna, o una luna crescente ("un croissant de lune"), da cui il nome attuale in francese.
Ritratto di Marie-Antoinette
Marie-Antoinette

Per tradizione, il croissant è stato introdotto in Francia dall'austriaca Marie-Antoinette (da cui il termine viennoiserie", "una cosa di Vienna", una "vienneseria") nel 1770.

Gli storici sono unanimi a ritenere che la ricetta attuale del croissant sia divenuto un simbolo culinario francese solo nel XX secolo, e entrato a pianta stabile nelle colazioni francesi solo dagli anni '50.

(fonte delle informazioni: Wikipedia.fr)

Ricetta del Croissant

Come preparare comodamente a casa degli ottimi croissant? Chiediamolo direttamente ai francesi. Certo, non saranno come quelli acquistabili presso la vostra boulangerie preferita, ma tentar non nuoce! Su Marmiton si trova questa ricetta per croissant al burro (Croissants au beurre : Recette).

Vi do un paio di dritte: prendete la farina 00 e un burro di buona qualità. Se poi vi fa fatica prepararli, nessuno vi vieta di andare al bar e azzannare un bel bombolone alla crema. Oppure potete seguire la ricetta del pain au chocolat per preparare un'altra tipicissima viennoiserie francese. Il tutto, se possibile, vestiti come Marie-Antoinette d'Autriche.

Bon appétit o dovrei forse dire Guten Appetit


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