L'Espressione del Passato in Francese: L'Imperfetto (L'Imparfait)

L'imparfait (imperfetto) è una delle due forme semplici dei tempi passati fancesi (l'altra è il passé simple), vale a dire le forme che non comprendono l'uso degli ausiliari être e avoir.

Quando si usa l'imparfait in francese?

Dobbiamo usare l'imperfetto per esprimere un tempo continuativo, di durata indefinita, dove non siano indicati un inizio e una fine (se non diversamente precisato dal contesto).

A cosa serve l'imparfait?

1. Serve a descrivere il "presente" di un periodo precedente a quello in cui si parla/si scrive

È una descrizione del passato, di abitudini non specificate o di azioni senza momenti precisi che indichino un inizio e una fine dell'avvenimento.

Esempio:
Au moyen Âge, les femmes avaient moins de droits que les hommes.

Espressione Passato Francese Imparfait Cerchio Imperfetto
Un cerchio imperfetto.

2. Con altri verbi passati (passé composé, passé simple) serve a mettere in risalto delle azioni continuative nel passato

Usato insieme ad altre forme verbali del passato, serve a distinguere un'azione puntuale da una più continuativa.

Esempio: 
Dans le cinéma, tout le monde regardait le film. Tout à coup, il y eut (passé simple) une coupure de courant et la projection s'arrêta (passé simple).

3. Serve a commentare degli avvenimenti del passato

Per fare dei commenti di un avvenimento passato, usare l'imperfetto può essere utile per mettere in risalto anche la "durata" dei fatti. Come si vede dall'esempio, il viaggio è stato terribile, e i commenti sul viaggio sono invece all'imperfetto.

Esempio:
Le voyage a été (passé composé) terrible. Il y avait des embouteillages et les enfants étaient insupportables.

4. Serve a esprimere la ripetitività nel passato

L'imperfetto indica anche la ripetitività delle azioni nel passato.

Esempio:
Chaque (ogni) nuit, il se reveillait et mangeait quelque chose. 

5. Serve a rendere "memorabile" un avvenimento preciso, ed è usato al posto di un passé composé o un passé simple

Esempio:
Le roi s'adressa une dernière fois à la foule; une minute plus tard sa tête tombait dans le panier.

L'azione della testa che rotola nel cestino dopo un'esecuzione non può essere ripetitiva, né continuativa: dura un secondo. Però l'imperfetto rende memorabile e drammatico un fatto avvenuto.

6. Serve a formulare delle ipotesi possibili

Quando è molto probabile che l'ipotesi formulata si avveri, si usa l'imperfetto.
Esempio: S'il faisait beau demain, on irait à la plage. (e in italiano questi tempi si traducono con il presente. In questo caso è molto probabile che l'indomani ci sia bel tempo!)

7. Serve a esprimere l'irrealtà del presente

Questo valore dell'imperfetto è collegato al punto 6 qui sopra, perché indica l'irrealtà del presente

(ATTENZIONE! Non la possibilità o meno, proprio qualcosa che non potrà mai esistere o accadere nella vita. Quindi l'imperfetto si usa per le ipotesi DEL TUTTO IRREALI o quelle ALTAMENTE POSSIBILI). Nell'esempio, non si può essere qualcun altro: è l'italiano "fossi in te", ma negli altri non ci siamo mai.

Esempio:
Si j'étais toi, j'accepterais le travail.

8. Serve a formulare espressioni di augurio, compianto, suggerimento ed eventualità.

Esempio:
Di Augurio: Ah, s'il m'aimait!
Di Compianto: Si seulement j'étais plus jeune!
Di Suggerimento: Eh si on prenait une douche avant de partir?
Di Eventualità: Et si c'était vrai?

9. Serve a esprimere cortesia (imparfait de politesse)

La cortesia si esprime non andando dritti al punto ma cercando di smorzare i toni con dei giri di parole e prendendo le distanze.

Esempio:
Excusez-moi monsieur, je voulais savoir où se trouve la gare.

La formazione dell'imperfetto francese


In francese l'imperfetto è molto regolare (per una volta via! Non ci lamentiamo). L'unica eccezione da imparare a memoria è il verbo être (j'étais, tu étais, il était, nous étions, vous étiez, ils étaient).

Come saprete le forme verbali si dividono in RADICE e DESINENZA. Si divid-ono: divid- è la radice del verbo divid-ere, -ono è la desinenza del presente alla terza persona plurale.
In francese c'è lo stesso fenomeno.

Per costruire l'imparfait prendiamo:

come radice il tempo verbale completo al "NOUS" del presente dell'indicativo del verbo che ci interessa + queste desinenze:
-AIS
-AIS
-AIT
-IONS
-IEZ
-AIENT

Forme di imperfetto a seconda del gruppo verbale

1) L'imparfait per il primo gruppo (regolare in -er)

Prendiamo il presente di aimer alla seconda persona plurale: nous aim-ons e sostituiamo quell'"-ons" con le nostre desinenze dell'imperfetto:
j'aimais
tu aimais
il aimait
nous aimions
vous aimiez
ils aimaient

2) L'imparfait per il secondo gruppo (-ir, con la particolarità della "-ss-" nella radice)

Prendiamo il presente di finir alla seconda persona plurale: nous finiss-ons e sostituiamo "-ons" con le desinenze dell'imperfetto:
je finissais
tu finissais
il finissait
nous finissions
vous finissiez
ils finissaient

3) L'imparfait per il terzo gruppo (irregolari)

I verbi del terzo gruppo sono irregolari, quindi dovete imparare le varie forme verbali. In ogni caso la buona notizia è che se sapete la seconda persona plurale del presente di un verbo, potete costruire l'imperfetto esattamente come nei due gruppi precedenti, in maniera regolare.
Prendiamo (ad esempio) il verbo recevoir. La seconda persona plurale fa nous recev-ons. Sostituiamo "-ons" con le desinenze dell'imperfetto e avremo:
je recevais
tu recevais
il recevait
nous recevions
vous receviez
ils recevaient

Eccezione: l'ausiliare être

Mentre avoir si comporta in modo regolare, il verbo essere in francese è l'unico caso in cui non si deve prendere il radicale del nous al presente (che farebbe nous sommes), ma imparare di sana pianta la sua coniugazione all'imperfetto. Le desinenze sono le stesse di sempre, bisogna solo non fare affidamento alla regola della radice. È uno sforzino fattibile, via! Anche perché lo trovate in continuazione e si impara in un secondo. Eccolo qua:
j'étais
tu étais
il était
nous étions
vous étiez
ils étaient

Nota bene: i verbi che al presente dell'indicativo contengono una "i" nel radicale (nous ri-ons, ridiamo), la conservano all'imperfetto (nous riions, vous riiez). Non vi spaventi la doppia ii! d'altronde se non la metti nell'iiiiiiimperfetto...

C'est tout! Facilissimo!

Adesso non vi resta che fare un po' di esercizi online sull'imperfetto in francese. Tanto che vi trovate al computer conviene, no?

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